Qual è il fine a cui tende la filosofia secondo Seneca?
Questo:
cercare le medicine che curano i vari mali dell'anima, per eliminarli o, almeno, per contenerli il più possibile.
La filosofia si impone come terapia dei mali dell'anima.
Leggiamo alcuni passi significativi al riguardo:
Questo:
cercare le medicine che curano i vari mali dell'anima, per eliminarli o, almeno, per contenerli il più possibile.
La filosofia si impone come terapia dei mali dell'anima.
Leggiamo alcuni passi significativi al riguardo:
Mi sono allontanato non tanto dagli uomini quanto piuttosto dalle cose, e soprattutto dai miei affari: mi occupo degli affari dei posteri. Scrivo cose che possano loro giovare; affido agli scritti consigli salutari, come se fossero ricette di medicine utili; ne ho sperimentato l’efficacia sulle mie ferite, che, pur non essendo completamente guarite, tuttavia hanno cessato di estendersi.
La filosofia plasma l'anima e regola la vita e le azioni:
Senza la filosofia l’anima è malata; anche il corpo, se pure è in forze, è sano come può esserlo quello di un pazzo o di un forsennato. Perciò, se vorrai star bene, cura soprattutto la salute dell’anima, e poi quella del corpo.
La filosofia non è un’arte popolare o fatta per essere ostentata; consiste non in parole, ma in fatti. E non la si usa per trascorrere piacevolmente le giornate o per scacciare la nausea che viene dall’ozio: forma e plasma l’animo, regola la vita, governa le azioni, siede al timone e dirige il corso in mezzo ai pericoli del mare in tempesta. Senza di essa nessuno può vivere tranquillo, nessuno sicuro.
Perché nessuno confessa i propri difetti? Perché vi è ancora sprofondato: è proprio di chi è sveglio raccontare il sogno fatto, ed è segno di sanità spirituale confessare i propri difetti. Svegliamoci, dunque, per poterci rendere conto dei nostri errori. Ma solo la filosofia può svegliarci, essa soltanto può riscuoterci dal nostro sonno profondo: consàcrati tutto a lei.
Gli antichi hanno trovato i rimedi contro i mali dell’anima; come o quando vadano applicati tocca a noi cercarlo.
Ti dirò che cosa allora mi è stato di conforto; ma prima voglio dirti che queste cose in cui trovavo sollievo hanno avuto per me l’efficacia di una medicina; i buoni conforti si trasformano in medicine, e qualunque cosa solleva l’anima giova anche al corpo. Gli studi sono stati la mia salvezza; è merito della filosofia se mi sono alzato dal letto, se sono guarito: a lei sono debitore della vita, anche se questo è il debito minore che ho con lei.