Mirko Corli

July 2, 2024

Aggiornamento sulle elezioni in Francia

Oggi è la giornata in cui devono essere scelti i candidati per il ballottaggio di domenica 7 luglio, per i collegi rimasti ancora in bilico.
E' il giorno in cui molti dei candidati arrivati terzi (o addirittura quarti) che hanno superato la soglia del 12,5% dei voti, diranno se rimangono in gioco al ballottaggio o se si ritirano, invitando i propri elettori a votare per qualcun altro.

Quali sono le intenzioni al momento?
La sinistra ha detto che i candidati arrivati terzi si ritireranno e invita a votare chiunque ma non la destra per limitare la sua ascesa al potere.
La destra è praticamente in tutti i ballottaggi e invita a votare se stessa, ovviamente.
Il centro di Macron ha detto più cose, e spesso in contraddizione. Inviterà a votare chiunque tranne la destra di Le Pen e la sinistra populista di La France Insoumise.
I repubblicani, la destra moderata, hanno detto che rimarranno ai ballottaggi con i loro candidati, anche in caso siano arrivati terzi.

Questo cosa vuol dire? Che succederà, chi vincerà?
E' molto difficile da dire perché dipenderà davvero da ogni singola circoscrizione di voto rimasta ai ballottaggi e da come si orienteranno gli elettori.

Ci sono però dei punti da tenere presenti:

1) nel 2022, nel ballottaggio delle precedenti elezioni, il partito di Le Pen prese 13 milioni di voti. Al primo turno questa volta ne ha presi 10,6. Significa che ci sono ancora 2 milioni e mezzo di voti "in cantina" per la destra estrema: non ha spremuto tutto fino all'ultima goccia.

2) Stando ad alcune rilevazioni, se si troveranno a scegliere tra un candidato di sinistra e uno di destra al ballottaggio, 2/3 dei centristi di Macron sceglieranno a sinistra e 1/3 a destra. La destra moderata dei Repubblicani invece ribalta esattamente la proporzione.
Al primo turno i macroniani hanno preso 4 milioni e mezzo di voti, la destra repubblicana 2 milioni e mezzo.

3) conterà molto l'astensionismo: è vero che al primo turno sono andati a votare 2/3 dei francesi, ma in questo ballottaggio ci saranno situazioni in cui le persone potrebbero scegliere di "non turarsi il naso" e "non sporcarsi le mani". Difficile pensare che un elettore di La France Insoumise possa votare un macroniano o un repubblicano di destra moderata, e viceversa.

Come finirà dunque?
Le due situazioni più probabili, in quanto a numeri, sono: 
1) la vittoria con maggioranza parlamentare assoluta del Rassemblement National di Marie Le Pen 
2) un governo di destra appoggiato dal centro destra repubblicano, quello moderato 

Vedremo.